Dubbi dell’ultima ora
per l’esame di scuola media

da Tuttoscuola, 8.6.2010

Tre piccole questioni secondarie, oltre a quella più sostanziale della media per la determinazione del voto finale, sembrano costituire tuttora motivo di dubbio e perplessità tra gli insegnanti impegnati nell'esame di licenza media dalla prossima settimana.

Si tratta di problemi che già esistevano lo scorso anno, ma che, a quanto sembra, non hanno ancora trovato da parte di tutti una sicura interpretazione.

Il primo problema riguarda le prove scritte di lingua straniera: sono una o due?

Già l'anno scorso il Miur non era intervenuto a chiarire, limitandosi a richiamare le precedenti disposizioni in merito. Disposizioni che rimettevano ad ogni collegio docenti la decisione, in attesa che l'intera materia delle prove d'esame per la licenza di fine ciclo venisse regolamentata ex-novo. Una nuova regolamentazione (a dire il vero attesa per questo anno scolastico) non c'è stata e, quindi, spetta ad ogni scuola decidere se le prove scritte di lingua straniera devono essere una o due.

Una seconda questione riguarda il voto in decimi. Può essere espresso anche con frazione decimale nelle singole prove, fermo restando che il voto finale va arrotondato all'unità intera?

Secondo noi sì, perché la valutazione deve rispecchiare il più possibile il livello di apprendimento conseguito e, pertanto, può essere espressa anche con voto frazionato (es. 7 e mezzo, ecc.)

Terza questione: il docente di approfondimenti linguistici fa parte della commissione d'esame?

Riteniamo di sì, perché fa parte del collegio di classe a tutti gli effetti e, pertanto, deve essere compreso nella commissione come tutti i suoi colleghi facenti parte del consiglio di classe.

Ma già l'anno scorso sussisteva la questione del docente di approfondimento e quella sulla frazione di voto. Come ci si è regolati?