Maturità, domani la prova d'Italiano
Su internet tracce col bollo del Miur
Il Ministero smentisce categoricamente, ma il sito
che le ha divulgate insiste: «Le tracce sono vere, provano a
cambiarle»
Il Messaggero,
21.6.2010
ROMA (21 giugno) -
Notte prima degli esami per i circa 500 mila ragazzi dell'ultimo
anno delle superiori che da domani affronteranno la maturità.
Domani, infatti, con la prova di italiano, uguale per tutti i corsi
di studio, prenderà il via l'Esame di Stato edizione 2009-2010. Come
per gli altri anni lo svolgimento della prima prova scritta prevede
diverse opzioni tra le quali il candidato potrà scegliere. La prova
è rivolta «ad accertare la padronanza della lingua nella quale si
svolge l'insegnamento», e consentirà all'allievo di scegliere tra
diverse opzioni.Accanto al «classico» tema «su argomento di ordine
generale» o a carattere storico o letterario si potrà optare per
«l'analisi e commento di un testo letterario o non, in prosa o in
poesia», per la produzione di un articolo di giornale o saggio
breve.
Quest'anno, diversamente dal solito, gli
studenti saranno chiamati a svolgere le tre prove scritte
(oltre al tema di italiano uguale per tutti, il secondo scritto
diverso da indirizzo a indirizzo, e il “quizzone” elaborato dalle
singole commissioni) senza il tradizionale fine settimana di
“respiro” tra il secondo scritto e l'ultimo. La seconda prova, di
indirizzo, (greco al classico, matematica allo scientifico ecc.) si
svolgerà il giorno successivo e per la terza l'appuntamento è il 25
giugno. Il ministro Mariastella Gelmini ha confermato che, a partire
dal 2012, saranno introdotti nella terza prova «test standard» a
riposta multipla per misurare «la qualità dell'istruzione e il
livello di apprendimento».
A poche ore dalla prova scatta l'allarme
“bufale”. Cnrmedia riferisce di alcune fotografie,
pubblicate in rete, delle tracce dei temi di italiano, ma il
ministero dell'Istruzione assicura che si tratta solo di un falso:
«È una bufala. Smentiamo categoricamente». Così, a Cnrmedia, il
ministero dell'Istruzione ha smentito la veridicità delle fotografie
pubblicate in rete. Le foto, che circolano in rete da poche ore e
che stanno già rimbalzando sulle mail dei maturandi, ritraggono le
presunte circolari originali e sarebbero state “catturate”
all'estero. Le fotografie di quello che secondo quanto sostenuto dal
Ministero sarebbe solo un falso ben fatto, sono visibili su
cnrmedia.com.
Il sito che ha scovato e diffuso le tracce
però rilancia. Secondo
Scuolazoo:
«il Ministero “smentisce” e fa dietrofront: le tracce erano vere ma
stanno già provvedendo a cambiarle. Al ministero avevano già
preparato un secondo fascicolo di tracce e si stanno attrezzando per
sostituire quelle che vi abbiamo mostrato», e spiega la procedura.
«La commissione prepara le tracce e, una volta approvate, le invia a
tutte le questure d'Italia. A questo punto, i presidi di ogni
Istituto vanno a ritirare i plichi e li consegnano ai Comandi delle
Forze dell'ordine competenti per territorio, che li custodiscono per
la notte».
«Saranno poi le varie pattuglie alle 6 e 30
del giorno della prova a consegnare al Presidente di
Commissione il plico, speriamo che i tempi per l'invio delle nuove
tracce non siano sufficienti!», e conclude facendo notare che «il
Ministero per la prima volta ha smentito ufficialmente le tracce che
da una vita vengono anticipate».