Maturità. Per fortuna i dati finali
sono migliori delle prime rilevazioni

da Tuttoscuola, 30.6.2010

Gli orali della maturità 2010 sono in piena fase di svolgimento e tra pochi giorni avremo, come al solito, le prime anticipazioni sugli esiti finali, prima di quelli conclusivi ufficiali.

Prepariamoci all'overdose di scoop, di primi dati su bocciature e promozioni. Assisteremo ad una gara a chi arriva primo (stampa, mass media, ministero) ad affermare le novità di questa maturità 2010 verso una maggiore o minore severità delle Commissioni.

Scoop e anticipazioni che poi, come dimostrano i dati definitivi e ufficiali dello scorso anno pubblicati dal Miur, vengono spesso smentiti.

La sintesi sulle maturità degli ultimi anni, curata dall'Ufficio statistica del Miur, rileva, ad esempio, che i timori espressi dallo stesso ministero l'anno scorso (comunicato stampa del 13 luglio 2009), quando arrivarono i primi dati sugli esiti della maturità, sono risultati, alla fine, infondati.

Quel comunicato rilevava che "se fossero confermati i primi dati, il 3,1% degli studenti non dovrebbe ottenere il diploma, circa 3000 studenti in più del 2008. In totale sarebbero in 15.000 a non superare l'esame", in quanto l'anno precedente i bocciati erano stati il 2,5% del totale, cioè circa 12mila.

Quei timori ministeriali, circa la conferma di quell'aumento di oltre mezzo punto in percentuale dei bocciati, alla prova dei fatti (cioè sulla base dei dati pubblicati ora dall'Ufficio statistica del Miur), per fortuna, si sono mostrati infondati, perché, anziché il 3,1% ufficioso dei primi dati, i bocciati sono stati il 2,5%, come l'anno precedente.

Prepariamoci, quindi, a diffidare delle prime anticipazioni e, soprattutto, vista la stabilità dei dati ufficiali sulle percentuali dei maturi nell'ultimo quinquennio, a ritenere fondati nuovi allarmi per un possibile aumento significativo delle bocciature.