Aiig, raccolta firme online
per salvare la geografia

Gli insegnanti temono i tagli della riforma Gelmini. In tre giorni
ottenute 4mila adesioni. «E' importante per formare cittadini consapevoli»

 La Stampa 24.1.2010

ROMA
L’associazione italiana insegnanti di geografia (Aiig) ha lanciato un appello su Internet, mossa dalla preoccupazione che questa materia possa essere "tagliata" dalla riforma Gelmini per la scuola superiore.

Nella richiesta a sottoscriverla si legge che «Fare geografia a scuola vuol dire formare cittadini italiani e del mondo consapevoli, autonomi, responsabili e critici, che sappiano convivere con il loro ambiente e sappiano modificarlo in modo creativo e sostenibile, guardando al futuro».

E in soli tre giorni dal lancio, il sito ha gią raccolto 4.000 adesioni, tra cui quelle dell’architetto Paolo Portoghesi, del Rettore della Sapienza Luigi Frati, del documentarista Folco Quilici, di Luca Mercalli, il meteorologo ospite fisso della trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa".