Scrutini primo quadrimestre: da Tuttoscuola, 25.1.2010 Quest'anno i nuovi ordinamenti usciti dalle riforme del ministro Gelmini hanno introdotto per la scuola secondaria di I grado, tra le altre modifiche, quella della 30ma ora settimanale, destinata, di norma, ad Attività di approfondimento in materie letterarie. A seconda delle soluzioni organizzative adottate dalle scuole, quell'ora settimanale in più è diventata la decima ora del docente di italiano oppure l'unica ora da replicare in ogni classe da parte di un nuovo docente appositamente assegnato alla scuola. Nel primo caso sono state ripartite le competenze di italiano, storia e geografia per i diversi anni di corso. Nel secondo caso il nuovo docente assegnato alla scuola svolge esclusivamente interventi di approfondimento e integrazione delle tre discipline di lettere. In questo ultimo caso diverse scuole, alla vigilia dello scrutinio del primo quadrimestre, si stanno chiedendo e ci hanno chiesto quale peso e funzione abbia questo docente. Fa parte del consiglio di classe? Valuta con apposito voto separato gli apprendimenti degli alunni per l'attività di approfondimento? In attesa di eventuali chiarimenti ministeriali, esprimiamo in merito alcune considerazioni. Poiché l'attività di approfondimento è dovuta e rientra nell'orario curricolare, il docente ad essa preposto è certamente componente del consiglio di classe e partecipa a pieno titolo allo scrutinio. Concorre certamente alla valutazione del comportamento con voto in decimi. Non è però titolare di una specifica materia di insegnamento e, quindi, non assegna voto all'attività di approfondimento. Se, però, la sua attività di approfondimento riguarda, come appare probabile, una disciplina d'insegnamento del docente di lettere, fornirà al collega un proprio contributo per una valutazione adeguata della materia oggetto di approfondimento. Se infine, quella 30ma ora è stata riservata ad un insegnamento sperimentale o aggiuntivo (es. Cittadinanza e Costituzione) potrebbe essere prevista una particolare valutazione, da inserire in una specifica sezione della scheda di valutazione riservata alle attività e agli insegnamenti non curricolari. |