Discorso di Obama sullo stato dell'Unione: investimento sull'istruzione
Il
discorso alla nazione contiene indicazioni specifiche da Tuttoscuola, 28.1.2010 Il presidente americano Obama, nel discorso alla nazione, ad un anno dall'insediamento alla Casa Bianca, ha ricordato principalmente le difficoltà finanziarie e le sofferenze del mondo del lavoro affrontate lo scorso anno. Lo scenario futuro da lui illustrato, con il rilancio dell'economia, il sostegno ai lavoratori e la riforma sanitaria, è stato l'occasione per riflettere sulla necessità di guardare al percorso di istruzione dei giovani americani come l'investimento principale per la nazione. Investire in competenza ed istruzione, anche in America, è una priorità che passa attraverso il sostegno alle scuole poiché, dice il presidente: "Nel ventunesimo secolo, il miglior programma contro la povertà è un'educazione globale. E in questo Paese, il successo dei nostri figli non può più dipendere dal luogo in cui vivono piuttosto che dalle loro potenzialità". La imminente riforma della istruzione elementare e secondaria dovrà riguardare perciò tutti i 50 stati dell'Unione - ha detto il Presidente - e avrà come contraltare un'attenzione specifica alla formazione universitaria, in un mondo in cui saranno sempre più decisivi i livelli di competenza. Obama ammonisce le università e i college a fare la loro parte e diminuire il carico economico delle loro rette sulle famiglie. Da parte del governo, ha assicurato l'impegno a rendere più leggeri i prestiti per ragioni di studio attraverso un più mirato utilizzo dei fondi provenienti dalla tassazione ordinaria e un finanziamento statale ad hoc. |