A settembre uno straniero da Tuttoscuola, 3.2.2010 Saranno circa 60-62 mila i bambini con cittadinanza non italiana che si iscriveranno quest'anno alla prima classe della scuola primaria. Secondo i dati Istat riferiti al 1° gennaio 2009 erano presenti in Italia 55.656 bambini stranieri (nati nel 2008) che, in base all'età, sarebbero andati in obbligo scolastico per il 2010. Con tutta probabilità a questi se ne sono aggiunti nel frattempo altri, per cui, come minimo, i potenziali obbligati che nel corso del 2010 compiono sei anni dovrebbero essere complessivamente almeno 56/57 mila. Se a questi si aggiungono gli stranieri anticipatari - visto che l'ammissione anticipata sembra piacere alle loro famiglie per risparmiare sui costi delle rette della scuola dell'infanzia - è probabile che il numero di bambini stranieri in prima raggiunga complessivamente le 62 mila unità. Rispetto al totale degli iscritti attesi quest'anno in prima elementare (560 mila circa), i bambini stranieri che a settembre siederanno sui banchi delle prime classi di scuola primaria statale e non statale rappresentano circa l'11% del totale iscritti, pari ad un alunno straniero ogni nove iscritti. Negli anni successivi il numero di bambini stranieri già presenti in Italia sarà ancora maggiore. Già oggi, secondo i dati Istat rilevati al 1° gennaio 2009, i potenziali obbligati del 2014 sono 72.210; ad essi se ne potranno aggiungere nel frattempo altri provenienti dall'estero (almeno 2 mila). Con gli eventuali anticipatari di quell'anno, si può stimare che saranno almeno 80 mila i bambini stranieri in prima elementare tra quattro anni, con una incidenza circa del 14% sul totale degli iscritti: uno straniero ogni sette iscritti. |