Giornata europea della sicurezza
in rete da Tuttoscuola, 9.2.2010 L'indagine, realizzata da Microsoft e pubblicata in occasione della odierna Giornata europea della sicurezza in rete, esamina vari aspetti dell'uso di internet fra i giovani, in Europa. Emergono dati che fanno pensare: fra i teenager europei, il 79% ha una pagina registrata su un social network, il 23% condivide il proprio indirizzo di casa e il 56% indica quello della propria scuola. In Italia, il 73% degli under venti dichiara di essere stato contattato da sconosciuti durante la navigazione: si tratta del dato più alto in Europa. Stando alla ricerca, tuttavia, le famiglie non sembrano eccessivamente allarmate. Quasi il 60% infatti, afferma di nutrire fiducia nelle capacità dei figli di sapersela cavare su internet e il 40% dichiara di non controllarli affatto. Ben il 77% dei genitori intervistati in Italia afferma di possedere conoscenze informatiche molto buone, ma i ragazzi dichiarano cose molto diverse: il 56% di essi pensa che i propri genitori non abbiano una conoscenza adeguata della rete e, in Europa, il 66% dichiara di non avere alcun controllo da parte della famiglia sulla propria attività di navigazione. Solo in una famiglia su dieci è installato un sistema di parental controll sul computer che usano i figli e solo nel 15% dei casi il computer è utilizzato dai ragazzi in soggiorno, piuttosto che nella propria stanza. Il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, il cui dicastero sostiene l'iniziativa della giornata sicura in rete, ha detto: "Il futuro dei nostri giovani, le loro opportunità di crescita sia personali sia professionali sono e saranno sempre più nella rete. Da una parte dobbiamo quindi garantire a tutti i ragazzi l'accesso alla nuova società digitale, dall'altra rendere quest'ultima un luogo sicuro e senza rischi in particolare per le nuove generazioni". |