Scuola
Disabili, consensi per sentenza Consulta
Soddisfatti associazioni e sindacati. Gilda:
Tremonti è servito ApCOM, 28.2.2010 Roma, 28 feb. (Apcom) - Si accavallano i consensi per i contenuti della sentenza della Corte Costituzionale, depositata il 26 febbraio, che potrebbe dare il via libera, in presenza di alunni disabili gravi, alla nomina di docenti di sostegno supplenti: l'illegittimità del limite posto da due articoli delle finanziaria di fine 2008 è stata accolta con soddisfazione non solo dalle associazioni, come 'Tutti a scuola' e 'Disabilandia', che anche per questo motivo mercoledì scorso si erano mobilitate davanti a Montecitorio simulando la morte dei disabili attraverso una vera ghigliottina. Nelle ultime ore sono stati soprattutto i sindacati della scuola a compiacersi della sentenza con cui la Consulta ha reputato l'istruzione dei disabili gravi un "diritto fondamentale": secondo Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, il parere rappresenta "una vittoria della civiltà sulla insensibile logica del risparmio applicata dal ministro Tremonti". "La Gilda - continua il sindacalista - aveva presentato al Tar, vincendoli, molti ricorsi contro i decreti ministeriali che tagliavano il sostegno. E adesso non possiamo che esprimere vivo apprezzamento per il pronunciamento della Corte Costituzionale che, in questo modo, pone la parola fine a una grave ingiustizia sociale e ad una palese violazione dell'articolo 38 della Costituzione, in base al quale "gli inabili e i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale".
Di Meglio cita anche l'articolo
3, sempre della Costituzione, "che sancisce
l'uguaglianza fra tutti i cittadini, stabilendo che 'è compito della
Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che,
limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica,
economica e sociale del Paese. Adesso - conclude il
coordinatore nazionale della Gilda
- ci aspettiamo che i ministri Tremonti e
Gelmini restituiscano a tutti gli alunni disabili l'assistenza
educativa a cui hanno diritto". |