Professori con i computer
addio ai registri di classe

 La Stampa 17.2.2010

ROMA
I registri di classe vanno in pensione e i professori saranno dotati di computer dove mettere voti e note.

La novità, tra i primi esempi in Europa, rientra in un progetto pilota del costruttore taiwanese di Pc Asus e coinvolge il Liceo Crespi di Busto Arsizio (Varese) e l’Educandato Statale “Agli Angeli” di Verona. In entrambi gli istituti ogni insegnante avrà a disposizione un mini-computer che, oltre a servire per la didattica in aula, andrà a sostituire sia il registro di classe, sia quello personale del professore.

«Si tratta di un nuovo e decisivo passo in avanti verso l’informatizzazione della scuola, che coinvolge in modo significativo i metodi stessi di insegnamento», ha commentato Asus in una nota. «Dotando ogni docente di un netbook personale, la scuola è in grado di orientarsi verso nuove forme di didattica, con lezioni sempre più interattive, dove la tecnologia consente di approfondire qualsiasi tema anche attraverso internet, fino ad arrivare, col tempo, a eliminare carta e penna tramite l’utilizzo esclusivo di supporti digitali».