SCUOLA

 Nuove iscrizioni entro 12/2: interessate 2 mln famiglie

Tempo pieno alla primaria dipenderà da organici singoli istituti
Alle medie inglese 'potenziato' dipenderà da singoli istituti

ApCOM, 31.12.2010

Roma, 31 dic. (TMNews) - Il ministero dell'Istruzione ha individuato la scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione per il prossimo anno scolastico: attraverso la circolare n. 101, viale Trastevere ha comunicato che oltre 2 milioni di famiglie con alunni e studenti da iscrivere nelle prime classi di tutti gli ordini di scuola (degli istituti d'infanzia, primaria, secondaria inferiore e superiore) per l'a.s. 2011/2012 dovranno effettuare la loro scelta entro il prossimo sabato 12 febbraio.

Le modalità rimangono sostanzialmente le stesse dell'anno in corso. Ad iniziare dalla scuola d'infanzia situate nei Comuni privi di servizi scolastici rivolti ai bimbi più piccoli, dove potranno essere attivate le cosiddette classi 'primavera': in queste situazioni sarà infatti possibile iscrivere anche bambini di età compresa fra i due e i tre anni.
Alla primaria, le ex elementari, le famiglie potranno chiedere il tempo scuola a loro più congeniale (27, 30 o 40 ore): qualora però, per limiti organizzativi o di organico, gli istituti non riuscissero a soddisfare le richieste, in particolare il tempo pieno, le segreterie didattiche dovranno contattare le famiglie il prima possibile per permettergli di trovare una eventuale soluzione alternativa.Alle medie inglese 'potenziato' dipenderà da singoli istituti

Alle medie non vi sono indicazioni sul fronte del cosiddetto inglese 'potenziato' (5 ore a settimana anziché le 3 canoniche), a discapito della seconda lingua: saranno dunque le singole istituzioni scolastiche a decidere, sulla base delle richieste pervenute ma soprattutto tenendo conto della presenza in organico d'istituto di docenti di ruolo di francese, spagnolo o tedesco. In tal caso, qualora fossero presenti docenti di lingue straniere aggiuntive, l'inglese 'potenziato' non quindi sarà attivato.

Nessuna novità alle superiori, dove la riforma entrerà in vigore anche nelle seconde classi. Per quanto riguarda, infine, gli alunni che necessitano l'insegnate di sostegno, le famiglie dovranno presentare, all'atto dell'iscrizione, la certificazione di disabilità o di problemi di apprendimento rilasciata dalle strutture sanitarie accreditate.