ISTRUZIONE

PD, dati ragioneria confermano
gravitą dei tagli

ASCA, 30.12.2010

(ASCA) - Roma, 30 dic - ''Come dimostrano i dati della Ragioneria dello Stato, il governo si e' accanito con particolare durezza contro la scuola pubblica, riservandole l'86% dei tagli complessivi dei dipendenti dello Stato. 55.000 uomini e donne, soprattutto donne, che lavoravano con passione e competenza anche da oltre 10 anni, spesso con contratti annuali, oggi sono letteralmente in mezzo ad una strada''.

E' quanto sottolinea Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria del Pd dopo la diffusione dei dati della Ragioneria dello Stato''. ''E' davvero grottesco il tentativo del governo di far passare questa operazione di macelleria sociale come la riforma epocale che porterą la qualitą nel sistema scolastico italiano'', ha aggiunto la Puglisi che ha aggiunto che la veritą e' ''che pur di tagliare in modo indiscriminato, si e' deciso di accorpare classi; di negare le ore di sostegno agli studenti con disabilitą; di far insegnare inglese a chi non lo sa; di lasciare laboratori inutilizzati per tagliare gli insegnanti tecnico pratici; di eliminare le compresenze nella scuola primaria; di lasciare in stato di abbandono gli scolari quando escono dalla classe per mancanza di collaboratori scolastici; di lasciare a casa migliaia di bambini della scuola dell'infanzia''.