SCUOLA

Cub: 80 istituti rifiutano premi,
progetto Miur bocciato

A un mese avvio sperimentazione aumentano no dei collegi docenti

ApCOM, 18.12.2010

Secondo la Cub Scuola di Torino, continua a crescere il numero di istituti scolastici che, attraverso il collegio dei docenti, si rifiutano di aderire al progetto del Miur di sperimentare la valutazione dei docenti e delle scuole finalizzato ad assegnare maggiori fondi ai più meritevoli: "quasi ottanta scuole a Torino - ha dichiarato oggi Cosimo Scarinzi, della Cub torinese - hanno respinto, con mozioni motivate, la valutazione del merito. Il risultato è ormai inequivocabile: la 'proposta' della Gelmini è stata nettamente bocciata".

Ad un mese esatto delle presentazione del progetto da parte del ministro, il 18 novembre scorso, la Cub ritiene che la posizione di tanti docenti, contraria alla politica adottata dal Miur, "ha messo in rilievo sia la fumosità sia la pochezza culturale delle proposta ed ha dimostrato di aver capito che l'esaltazione della 'meritocrazia' non è che uno dei tanti slogan demagogici e senza sostanza che hanno caratterizzato l'operato del governo ancora in carica".

I rifiuti delle scuole torinesi hanno recentemente spinto il ministero dell'Istruzione ad estendere la sperimentazione anche alle scuole della provincia e a spostare a gennaio la data per eventuali adesioni: "non sono che mezzucci, che non stupiscono ma dispiacciono", sostiene Scarinzi che coglie l'occasione per rivolgere "un appello a tutti i lavoratori della scuola affinché facciano del rifiuto del 'premio al merito' un saldo punto di partenza per riaggregare la categoria".