SCUOLA

Presidi, associazioni scrivono
a Gelmini: emani concorso

Miur ha promesso 2.800 nuovi ds: nel 2011 50% scuole in reggenza

ApCOM, 29.12.2010

Roma, 29 dic. (Apcom) - I sindacati e le associazioni dei dirigenti scolastici fanno 'pressing' sul ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, perché dia attuazione alla prevista emanazione del bando di concorso per 2.800 nuovi presidi. La pubblicazione del concorso, annunciato nelle scorse settimane dallo stesso responsabile del Miur, era prevista entro la fine del 2010 ma ad oggi ancora non si hanno notizie certe sul suo destino. E intanto sempre più scuole, in alcune zone anche il 30%, risultano prive di capo di istituto e quindi gestite da dirigenti 'reggenti' con in carico due o più istituti.

Dopo le richieste di chiarimenti giunte da diversi sindacati, in particolare dall'Anp e dalla Flc-Cgil, in questi giorni è la volta dell'Andis e della Disal, due delle associazioni con maggiore rappresentanza, che hanno fatto pervenire una lettera al ministro Gelmini, nella quale chiedono "con estrema urgenza l'emanazione del bando per il reclutamento dei dirigenti scolastici sui moltissimi posti vacanti".

Fonti vicine al Miur indicano comunque la pubblicazione del bando di concorso imminente: dovrebbe essere aperto a tutti i docenti laureati e con almeno cinque anni di servizio in ruolo. Nella nota congiunta Andis e Disal sostengono, dopo aver sottolineato che "l'assenza da oltre quattro anni di un concorso per nuovi dirigenti scolastici" è "un segno tangibile di trascuratezza per le istituzioni scolastiche autonome e per la professione dirigente in particolare", che stime attendibili indicano che "la precarietà della situazione riguarderà, nel prossimo anno, quasi la metà delle istituzioni scolastiche autonome".