Prescrizioni universitarie,
meglio tardi che mai?

di Andrea Toscano La Tecnica della Scuola, 28.4.2010

La scelta, peraltro non vincolante (sarà possibile modificarla al momento dell’effettiva iscrizione da formalizzare dopo il superamento degli esami conclusivi di Stato), potrà essere effettuata entro il 26 maggio, praticamente alla fine dell’anno scolastico, quando è ormai impensabile “pianificare attività funzionali alla verifica delle opzioni espresse dagli studenti delle classi terminali delle scuole superiori”.

Gli alunni delle ultime classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado possono effettuare le preiscrizioni a corsi di studio universitari o ad altri percorsi formativi di istruzione superiore post scolastica entro il 26 maggio utilizzando l'apposito modulo riportato nel sito internet http://universo.miur.it, dove è possibile trovare informazioni relative a corsi di studio universitari e servizi disponibili, nonché indicazioni su accademie, conservatori, Isia, nell'ambito dell'Alta formazione artistica e musicale, e sulle scuole superiori per mediatori linguistici; per i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore uno specifico link - dalla pagina “cos’è Universo” - rimanda al sito Ifts.

Dalla home-page di “UNIverso”, inoltre, si può direttamente accedere (cliccando su “info Università”) ai siti web degli atenei.

Nella scheda telematica, all’alunno viene richiesto, dopo l’inserimento dei dati personali e di quelli della scuola di appartenenza, se intende proseguire gli studi o se pensa ad un immediato inserimento nel mondo del lavoro dopo il conseguimento del diploma scolastico. Chi opta per l’iscrizione ad un percorso universitario prosegue la compilazione della scheda telematica - eventualmente anche con l’ausilio dei docenti della propria scuola - individuando il corso preferito (in caso di indecisione se ne possono indicare tre, anche di istituzioni superiori differenti, in ordine di priorità) attraverso un breve percorso che può puntare direttamente sulle classi di laurea e sulle sedi universitarie oppure essere maggiormente articolato partendo dalla scelta delle “aree didattiche-culturali” (Sanitaria, Scientifica, Sociale, Umanistica).

Le opzioni espresse dagli alunni non sono comunque vincolanti, in quanto l'iscrizione andrà effettuata dopo il superamento degli esami conclusivi di Stato e sarà possibile modificare la scelta del corso di studi segnalato al momento della preiscrizione.

Nella parte finale del modulo (per la compilazione del quale anche quest'anno è stato predisposto un sistema di lettura per gli alunni non vedenti o ipovedenti) è possibile segnalare se si è interessati a ricevere informazioni sulle borse di studio per studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi. Fa seguito un questionario che i ragazzi possono compilare per motivare le scelte ed evidenziare quali attività ritengono più utili per verificarle. Il “questionario opzionale” - si legge nel modulo stesso - è utile per “predisporre ulteriori azioni di orientamento, nel corso dell'anno” che l’alunno sta frequentando e “consentirà una migliore programmazione del sistema universitario nazionale e una migliore organizzazione della didattica”.

Peraltro, anche nel decreto ministeriale del 23 aprile scorso, relativo alle modalità di effettuazione delle preiscrizioni per l’anno accademico 2010/2011, viene ribadito che “la preiscrizione è finalizzata, prioritariamente, alla predisposizione e alla fruizione di iniziative e attività di orientamento, nonché alla programmazione dell’offerta e dei servizi destinati agli studenti da parte delle Istituzioni formative interessate”.

In effetti, il sistema delle presicrizioni è stato introdotto dal decreto Murst n. 245/97 (concernente il “regolamento recante norme in materia di accessi all'istruzione universitaria e di connesse attività di orientamento”) sia per consentire agli atenei di programmare e migliorare la propria offerta organizzativa e didattica anche in base al numero delle preventivate immatricolazioni ai vari corsi di studio nel successivo anno accademico, sia per pianificare attività funzionali alla verifica delle opzioni espresse dagli studenti delle classi terminali delle scuole superiori.

Proprio per tali motivi, negli anni immediatamente successivi alla sua istituzione, la preiscrizione ai corsi universitari veniva effettuata nel mese di novembre. Ma è ovvio che se la scadenza è stabilita negli ultimi giorni del mese di maggio e i dati saranno resi noti il 10 giugno (termine stabilito per la predisposizione di un’apposita banca dati), in pratica a pochi giorni dagli esami di Stato, è impensabile organizzare attività di orientamento basate sulle informazioni acquisite dopo le preiscrizioni.