Il diritto di insegnare e i ‘localismi’ (1884)

di Piero Morpurgo, 21.4.2010

Nel 1884 la Rivista Scolastica Mantovana riportava come gli italiani che avevano avuto l'abilitazione in Austria si videro abolita la "patente per l'insegnamento" conseguita per insegnare nelle scuole italiane dell’Impero Asburgico... Denunzie e sgomento perché qualcuno perdeva il posto e qualcun altro se ne approfittava. Alla fine vinse il buon senso, MA non fu facile, anche allora si voleva escludere una parte di insegnanti e creare ingiusti vantaggi per altri. Siamo tornati indietro... e di molto. Oggi si prevedono ‘patenti’ regionali per l’insegnamento che oltraggiano la Costituzione e la storia della Scuola italiana. Allora la Rivista Scolastica Mantovana, difendendo tutti gli insegnanti, proclamava: “noi abbiamo ben ragione di affermare che l’educatore del popolo in Italia è considerato l’ultimo fra i cittadini”
N.B. La Rivista è on line alla Biblioteca Braidense ente che sviluppa in modo meritorio la fruibilità delle fonti digitalizzate.