Rischiano il posto
tra 15.000 e 30.000 precari

da Tuttoscuola, 16.4.2010

E' a rischio il posto di lavoro di almeno 10/15 mila precari della scuola secondo i calcoli della Uil Scuola, ma per la Gilda degli insegnanti la cifra potrebbe aumentare fino a 30.000.

Secondo la Uil scuola la riduzione di organico di 25 mila posti, considerato il numero dei pensionamenti e l'esperienza dello scorso anno farà sì che nel prossimo anno scolastico "tra i 10 e i 15 mila insegnanti precari potrebbero non avere riconfermato l'incarico". Per questo "è quanto mai urgente predisporre in tempo utile tutti gli interventi integrati Regioni, Inps, Miur, per garantire a queste persone di non restare senza lavoro e senza stipendio".

Più pessimista è il coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti, Rino Di Meglio, secondo il quale ai 14 mila posti in meno nelle scuole superiori se ne devono aggiungere quasi 4 mila nelle medie e 9 mila nelle elementari, più i 3.540 tagli all'organico di fatto, per un totale di quasi 30 mila posti in meno.

"Ciò significa che dal prossimo primo settembre il sistema scolastico italiano avrà meno insegnanti e classi più affollate, e che gli alunni più svantaggiati godranno di meno aiuti", soprattutto al Sud. "Si tratta - conclude Di Meglio - di una scelta sbagliata anche dal punto di vista sociale, perché questi tagli peggioreranno una situazione economica già molto grave''.