Un'indagine della rivista
Neesweek da Tuttoscuola, 17.8.2010 La rivista americana Newsweek colloca l'Italia al ventitreesimo posto (su cento) nell'ambito di una classifica che si propone di stabilire qual è il Paese del mondo dove si vive meglio. La graduatoria, che vede in testa la Finlandia, seguita da Svizzera e Svezia, utilizza cinque indicatori, basandosi su statistiche ufficiali: il livello dell'offerta educativa, quello dell'assistenza medica, il dinamismo dell'economia, il contesto politico e la qualità della vita. In base a questi parametri il nostro Paese si trova in quarantaquattresima posizione sul fronte dell'economia, è trentaquattresimo per l'offerta formativa, ventiduesimo per la politica. La posizione di classifica del nostro Paese migliora non per quanto riguarda la qualità della vita, dove si colloca, un po' a sorpresa, solo al ventesimo posto, ma grazie al terzo posto guadagnato sul fronte della tutela della salute, dietro solo a Giappone e Svizzera, a pari merito con Spagna e Svezia. Quanto alla qualità della vita il primato è assegnato alla Norvegia, seguita da Svizzera, Lussemburgo e Australia. Meglio dell'Italia si classificano gli Emirati Arabi e la Nuova Zelanda. Secondo Newsweek nella classifica generale dopo Finlandia, Svizzera e Svezia vengono l'Australia, il Lussemburgo, la Norvegia, il Canada, l'Olanda e il Giappone. Gli Stati Uniti sono undicesimi, la Germania si piazza al dodicesimo posto, la Francia al sedicesimo, la Spagna al ventunesimo, davanti a Israele e all'Italia. Agli ultimi tre posti si collocano il Burkina Faso, la Nigeria e il Camerun. La classifica dell'Italia, parzialmente riscattata dal terzo posto della sanità (viene premiato il carattere universalistico delle prestazioni più che la qualità dei servizi), è appesantita dallo scarso dinamismo dell'economia (pesano il debito pubblico e l'inefficienza della pubblica amministrazione) e dalle cattive prestazioni degli studenti italiani nelle prove comparative internazionali, soprattutto il programma OCSE-PISA. |