Ultimi giorni per recuperare
le insufficienze e "salvare" l'anno

Sul web sfogano paure e dubbi. Giudizio in sospeso per il 27,8% degli studenti

 La Stampa, 26.8.2010

ROMA
Ultimi giorni per “salvare” l’anno. A circa tre settimane dall’inizio della scuola, ci sono ancora diversi studenti degli istituti superiori che a giugno non hanno ottenuto la sufficienza in tutte le materie e che ora, per essere ammessi alla classe successiva, dovranno superare un esame, dando prova di aver colmato le loro lacune.

Sono «gli studenti del giudizio in sospeso», come si sono ribattezzati su Facebook: gli alunni delle scuole superiori che a giugno hanno riportato delle insufficienze in una o più materie e che per questo non sono stati promossi subito. In queste ultime ore si stanno dando da fare, giocando il tutto per tutto, in un grande ripasso generale. Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Istruzione si tratta del 27,8% (27,7% nel 2009) degli studenti: un nutrito gruppo di “compagni di sventura” che ora si rincorre sul web, chiedendo consigli e sfogando paure.

L’autonomia scolastica ha permesso agli istituti di decidere il calendario delle prove. Molte scuole hanno già esaminato e ri-scrutinato i loro alunni a luglio e ora stanno già formando le nuove classi. Per tanti altri studenti il verdetto finale è atteso invece in questi giorni, entro l’inizio del nuovo anno scolastico.

Per circa 1 studente su 4, le prossime saranno ore cruciali. E nell’attesa, sul web parte una nuova notte prima degli esami, con ansie, dubbi e paure da condividere. Kanny, iscritto al primo anno dell’istituto linguistico, ha avuto il 5 in inglese e matematica. Su yahoo answer dice di essere spaventato soprattutto per l’inglese e di aver difficoltà nello scegliere i modi dei verbi: «Quando scegliere il past simple, il past continuos o il present perfect? Ho paura...datemi consigli...». Un sos che non è andato perduto: un utente ha provato a spiegare in via telematica le regole grammaticali.

Anche Machoman360, su studenti.it, dice di aver avuto insufficienze in inglese e matematica, ma è ottimista e chiede: «Cosa deve succedere affinchè io non passi l’esame? Ho bisogno del vostro aiuto e del vostro incoraggiamento!!! I prof come si comportano di solito in questi casi?».

Oltre ai forum sui siti specializzati e ai gruppi che si formano su Facebook, piccoli luoghi di ritrovo tra ragazzi che condividono la stessa “tragedia”.

Skuola.net ha realizzato un sondaggio per capire quanti ragazzi sono ancora in bilico e in quali materie hanno riportato l’insufficienza: il 9,5% ha un debito in una materia umanistica (italiano, latino, greco, lingue straniere), il 5,2% in una materia scientifica (matematica, fisica, biologia), il 2,6% in una materia di indirizzo-tecnica. Il 17,2% ha più debiti in materie differenti. Per molti, dunque, c’è ancora da lavorare, ma la maggior parte dei ragazzi, il 58,9%, ammessa alla classe successiva già giugno, rimangono ancora 20 giorni di vacanza prima del 13 settembre.