Via libera del Consiglio di Stato di A.G. La Tecnica della Scuola, 17.9.2009 L’Ordinanza n. 4291/2009 ha ribaltato la sentenza del Tar e dato il via libera alla Circolare ministeriale sulle iscrizioni, la n. 4 del 15 gennaio, con cui si dava la possibilità agli studenti di studiare la lingua inglese per cinque ore a settimana, anziché tre, a danno della seconda lingua comunitaria. Tranne qualche eccezioni è difficile che però venga attuata già quest’anno. Il Consiglio di Stato ha dato ragione al ministero dell’Istruzione respingendo “l'istanza cautelare proposta in primo grado”: l’inglese “potenziato”, il modulo d’insegnamento alla secondaria di primo grado che propone cinque ore settimanali anziché tre tradizionali, si farà. Dopo tante polemiche, acuite dalle proteste delle associazioni che difendono i docenti della seconda lingua comunitaria, l’Ordinanza n. 4291/2009 ha messo fine alla questione dando il via libera alla Circolare ministeriale sulle iscrizioni, la n. 4 risalente al 15 gennaio scorso, con cui si dava la possibilità agli studenti di studiare la lingua inglese per cinque ore alla settimana a danno della seconda lingua comunitaria. Proprio in base alla Circolare del Miur d’inizio anno, impugnata da quasi 300 professori di francese, spagnolo e tedesco in servizio in tutta Italia e messa in stand by a seguito della sospensione del Tar Lazio di alcune settimane dopo, ci sono comunque almeno due condizioni essenziali per l’attuazione dell’inglese cosiddetto “potenziato”: che venga richiesto dalla maggior parte delle famiglie degli studenti che compongono la classe e che la scuola non disponga di docenti di ruolo che insegnano la seconda lingua comunitaria.
È difficile però
che il pronunciamento del Consiglio di Stato abbia immediata
attuazione: depositata il 26 agosto e divulgata ad anno scolastico
praticamente iniziato difficilmente potrà essere introdotta nei
programmi già nell’a.s. 2009/2010. |