La replica del ministro dell'Università e della
Ricerca
Ricerca, interviene la Gelmini
Lo scienziato, che vive negli Usa, era stato
contattato come verificatore dal Miur di Rosaria Amato, la Repubblica 24.9.2009 ROMA - Sulla vicenda denunciata dal professor Claudio Fiocchi verrà disposta dal ministero dell'Università e della Ricerca un'indagine conoscitiva. Ad annunciarlo è lo stesso ministro Mariastella Gelmini: "Quanto accaduto è inaccettabile, frutto di un malcostume difficile da estirpare", dichiara il ministro. "Non bisogna però demoralizzarsi, - prosegue il ministro - perché il lavoro per riaffermare la meritocrazia e la trasparenza nel sistema universitario e della ricerca in Italia continua. Chiederò al professore di rimanere perché, pur comprendendo il suo sconforto, non bisogna rinunciare alla speranza di avere un sistema diverso che premi i migliori. Ho dato disposizioni perché sia svolta un'indagine conoscitiva". Claudio Fiocchi è un medico ricercatore italiano, residente da molti anni negli Stati Uniti. Il ministero italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca gli aveva chiesto il suo giudizio su un paio di progetti scientifici. Sulla base di questo giudizio il Miur avrebbe poi deciso se finanziarli o no. Ma, pochi giorni dopo aver accettato l'incarico, il professore, al quale era stato garantito l'anonimato, e richiesta formalmente la massima correttezza, ha ricevuto insistenti richieste "di una decisione favorevole" e "del più alto voto possibile". Tentativi di raccomandazione, insomma. Quando i tentativi sono diventati ancora più diretti (era stato anche contattato un collega italiano, molto vicino al ricercatore, perché 'intercedesse'), il professore ha deciso di declinare l'incarico, "con disgusto", "ma anche con molta tristezza". E di raccontarlo a Repubblica, dal momento che la sua denuncia al Miur, inviata oltre un mese fa, non era stata ritenuta degna di alcuna replica. |