Gelmini: più personale
o più fondi di funzionamento

da Tuttoscuola, 25 settembre 2009

Le risorse per la scuola sono limitate, e quindi si deve scegliere. Secca l'alternativa posta dal ministro Gelmini: o si utilizzano per il personale, oppure per il funzionamento delle scuole.

Il governo Prodi ha fatta la prima scelta, ha detto il ministro al termine dell'accordo siglato a Palazzo Chigi con il collega della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e Microsoft sulle nuove tecnologie a scuola, ha cioè "preferito mantenere del personale in servizio con la conseguenza negativa che oggi le scuole si trovano senza risorse per tirare avanti". Ma "stiamo lavorando con il Tesoro", ha aggiunto, "e sono ottimista, per aumentare le spese di funzionamento delle scuole''.

''I problemi che ci sono oggi - ha poi insistito il ministro, entrando nei particolari - sono stati creati dal precedente esecutivo che ha deciso di non razionalizzare il personale. Risale a Fioroni l'entrata in funzione della clausola di salvaguardia che ha determinato una riduzione di ben 530 milioni di euro che non sono stati dati alle scuole per le spese di funzionamento. Noi perciò ereditiamo una situazione difficile. Purtroppo le risorse sono sempre poche, indipendentemente dal governo in carica. E' chiaro che governare la scuola oggi non è facile. Occorre avere la capacità di contemperare esigenze diverse: l'occupazione di chi lavora nella scuola senza però dimenticare il servizio".