Dati Istat 2008.
Aumentano gli stranieri di seconda generazione

da Tuttoscuola, 8 ottobre 2009

L'Istat ha reso noti i dati dei cittadini stranieri residenti in Italia alla fine del 2008.

I cittadini stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2009 sono 3.891.295, pari al 6,5% del totale dei residenti. Rispetto al 1° gennaio 2008 sono aumentati di 458.644 unità (+13,4%), un incremento ancora molto elevato, sebbene inferiore a quello dell'anno precedente.

Sul totale di questi 3,9 milioni di residenti di cittadinanza straniera, quasi 519 mila sono nati in Italia: sono i cosiddetti stranieri di seconda generazione.

Questi stranieri nati nel nostro Paese sono un segmento di popolazione in costante crescita: nel 2001, in occasione del Censimento, erano circa 160 mila; al termine del 2008, raggiugnendo le 519 mila unità, sono più che triplicati. I nati nel corso del 2008 sono stati 72.472 con un aumento di 9.460 unità rispetto allo scorso anno, pari ad una percentuale di incremento del 15%.

Dai dati Istat si rileva il loro incremento costante, anno dopo anno, ad una media che è passata dalle 5 mila nascite in più all'anno alle quasi 10 mila dell'anno scorso.

Si tratta di dati destinati a crescere e a interessare sempre più il sistema scolastico in termini di minor criticità rispetto al recente passato, quando quasi tutti gli stranieri avevano notevoli difficoltà linguistiche di comunicazione nella lingua italiana.

Complessivamente, i minorenni stranieri sono circa 862 mila. La maggior parte di essi è nata in Italia (519 mila individui pari ad oltre il 60%), mentre la restante parte è giunta nel nostro Paese al seguito dei genitori.

I nati in Italia da genitori stranieri costituiscono il 13,3% del totale degli stranieri residenti e, non essendo immigrati, rappresentano una "seconda generazione" in quanto la cittadinanza straniera è dovuta unicamente al fatto di essere figli di genitori stranieri.