COMUNICATO CAPDI & LSM N°  41 DEL 30 OTTOBRE 2009

Educazione motoria nella primaria:
il Miur riduce i fondi della L.440

Chiediamo al Ministro una precisa politica di potenziamento della disciplina

 Flavio Cucco* dalla Capdi, 31.10.2009

Ricordiamo come si è mosso il Miur negli ultimi anni:

Nel 2005 il Piano Pluriennale “Interventi per la valorizzazione e il potenziamento dell'educazione motoria, fisica e sportiva nella scuola primaria” - fondi direttiva 56/2005 - Legge 440/1997, ha previsto la possibilità di impiegare docenti e/o esperti a contratto per la realizzazione delle attività progettuali.

Negli a.s. 2006/2007 e 2007/2008 il MPI ( in colaborazione con il POGAS) ha avviato un progetto di "Sperimentazione dell'Educazione Motoria" nella scuola primaria sempre utilizzando i fondi legge 440/1977.(nell’ultimo anno complessivamente con un 9 milioni di euro)

Nell’ anno 2008/09 il Miur- Direzione generale per lo studente riprende le indicazioni e gli orientamenti delle circolari degli anni precedenti riducendo però le risorse a 5 milioni di euro.

Con decreto n°. 131 del 5 dicembre 2008 (Tabella A) Interventi di potenziamento delle attività motorie nella scuola Primaria ha  assegnato agli UU.SS.RR., proporzionalmente al numero degli alunni,  uno stanziamento pari ad euro 5.000.000, da destinare alla realizzazione di progetti relativi alla pratica motoria e presportiva nella scuola primaria, dai fondi resi disponibili dalla L. 440/97.

Detto finanziamento è destinato a sostenere le spese per le iniziative volte al potenziamento delle attività motorie nella scuola primaria sulla base dei progetti presentati dalle scuole.

A tal fine si richiamano integralmente le indicazioni e gli orientamenti  enunciati con nota prot.  5352/P5 del 9 novembre 2007 punto 4.

Si precisa che detti finanziamenti potranno essere impegnati anche per progetti che verranno realizzati entro dicembre 2009.

 

Taglio di 40 milioni ai fondi della Legge 440

 

Ora, Lo Schema di direttiva per il 2009 della Legge 440 del 1997 (concernente l'istituzione del fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi) riduce i finanziamenti da 178 milioni del 2008 a 140 milioni per il 2009 e al punto 1- interventi prioritari lettera a) per ampliamento dell'offerta formativa individua:

*sviluppo e sostegno delle attività motorie e sportive, compreso l'ampliamento delle sperimentazioni in atto nella scuola primaria,il potenziamento dei giochi sportivi studenteschi..............

Nel riparto e modalità della gestione delle somme (dalla lettera a) alla e),: i fondi di attività di educazione, alla salute, ambientale e di cittadinanza ( dove c'è anche l'educazione motoria) passano da 20 (2008) a 15 milioni di euro e quindi presumibilmente anche i fondi per l'educazione motoria dovrebbero ulteriolmente ridursi.

 

Il Miur deve continuare l'investimento culturale e finanziario per l'educazione motoria nella primaria

Riprendiamo il documento che avevamo inviato al Ministro nel giugno del 2009 nel quale chiedevamo un preciso impegno per il potenziamento dell'educazione motoria nella scuola primaria proseguendo il tracciato costruito dal precedente Ministro che aveva  avviato un progetto di "Sperimentazione dell'Educazione Motoria" nella scuola primaria sempre utilizzando i fondi legge 440/1977.(nel 2007 complessivamente con 9 milioni di euro)

 

"Così la Capdi & LSM, la Confederazione delle associazioni dei diplomati Isef e laureati in scienze motorie, in considerazione delle attività e delle esperienze maturate in questi ultimi anni, al fine di ridurre le criticità rilevate e con l’obiettivo di dare continuità ed omogeneità agli interventi su tutto il territorio nazionale propone un “Piano nazionale triennale per il potenziamento dell’educazione motoria e sportiva nella scuola primaria 2010-2012" che prevede l’integrazione delle risorse messe a disposizione dal Miur con quelle delle scuole e del territorio

 

Proposta Capdi: istituzione dei laboratori di educazione motoria e sportiva

Presso ogni Direzione Didattica e Istituto Comprensivo, e’ istituito il Laboratorio di Educazione motoria e sportiva – LEMS,  attivato per un numero minimo di 50 ore annuali e affidato con contratto d’opera o incarico al consulente-referente del laboratorio con diploma Isef o laurea in SM con specifiche competenze ed esperienze.

Il Lems è composto, nelle DD, dal Dirigente scolastico (o suo delegato), dal consulente-referente e dagli insegnanti della primaria e negli IC anche dagli insegnanti di Educazione fisica.

Le singole scuole provvederanno a stipulare contratti d’opera od assegnare apposito incarico ai referenti, nel caso di scuole organizzate in rete, la stipula dei contratti sarà a cura del dirigente scolastico della scuola capofila.

Le attività del Laboratorio sono programmate in base ad uno specifico progetto inserito nel piano dell’offerta formativa di istituto in linea con le Indicazioni Nazionali e le Indicazioni per il curricolo ministeriali. Negli IC verrà favorita una progettazione in verticale anche con coinvolgimento degli insegnanti della scuola dell’infanzia.

Il referente dovrà sostenere il coordinamento didattico e fornire assistenza organizzativa alla programmazione delle attività ludiche e sportive, oltre che curriculari, costituire un sostegno alla formazione degli insegnanti, sollecitare iniziative per la promozione del valore educativo dello sport, promuovere la pratica sportiva affinchè diventi abitudine di vita.

Inoltre il refente del LEMS potrà promuovere e coordinare le iniziative di collaborazione con associazioni sportive del territorio, il Coni e le federazioni sportive, gli Enti locali ed agenzie territoriali.

Agli Usp-uffici di EF è demandata l’informazione, la promozione e il coordinamento  dei Lems delle DD e IC avviati sul territorio provincialii. Nei mesi di settembre – ottobre di ciascun anno scolastico saranno attivate, da parte degli Usp-uffici di EFS,  iniziative per la formazione dei referenti LEMS, in collaborazione con le Università, le associazioni professionali di categoria (art 67 CCNL) e gli enti locali . La formazione dei consulenti-referenti è obbligatoria.

Gli uffici di EFS avvieranno iniziative di monitoraggio delle attività ed iniziative dei Lems con la messa in rete delle migliori esperienze.

Il LEMS è finanziato per la quota minima base di 50 ore di consulenza per un totale di euro 1.885 (pari a euro lordi 37,70 x 50 ore). Tale finanziamento potrà essere implementato di altre 20 ore in relazione ad eguale compartecipazione finanziaria da parte della scuola (almeno 20 ore utilizzando fondi propri o finanziamenti esterni).

Negli IC gli insegnanti di EF potranno utilizzare, nelle attività dei Lems, fiino a 6 ore di cui all’art 87 del Ccnl  (avviamento alla pratica sportiva) .

Ulteriori risorse si potranno acquisire con modalità organizzative interne eventualmente avviate dagli IC  o esterne con accordi di programma territoriali o protocolli di intesa.

Il Miur finanzierà i LEMS, con accreditamento  agli URS,  per l’anno scolastico 2009/10 per un importo complessivo di 15,234 milioni di euro. (Finanziamento per ogni DD o IC. Euro 1.865 + 754 = euro 2.619)

Qualora non tutte le scuole dovessero avviare il laboratorio o richiedere le 20 ore aggiuntive, le risorse in avanzo saranno ripartite dagli URS alle scuole di competenza in base ai seguenti criteri:

-  in relazione al numero di alunni dell’istituzione scolastica

-  accordi territoriali o di rete

-  sperimentazioni associazioni sportive scolastiche

o altri individuati dalle rispettive URS.

 

Osservazioni:

Si  considerino attualmente  6000 DD e IC;  importo base (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali) euro 37,70 x 50 ore = 1.885 per ogni DD e IC x 6000= 11.310 milioni di euro; implementazione euro 37,70 x 20 ore x 6000= 3.924 milioni di euro.

Importo base: euro 11.310,00+ implementazione: euro 3.924.

Totale 15,234 milioni di euro.

Finanziamento per ogni DD o IC. Euro 1.885 + 754 = euro 2.639

Risorse messe a disposizione dalla scuola € 754.

Totale Miur + scuola  € 3.473 per Lems per 90 ore di attività

Nell’anno scolastico 2008/09 le risorse impegnate per il potenziamento dell’Ed motoria L. 440/97 sono state di 5 milioni di euro.

Altri 2 milioni di euro per il progetto scuole aperte (rivolto alla secondaria di 1 e 2 grado)

Per l’anno 2009/10 mettendo assieme le risorse occorrerebbero altri 6-8 milioni euro

Con 15 milioni di Euro si incardina nella scuola primaria l’insegnante di Educazione motoria e sportiva, che attraverso il laboratorio può sviluppare un forte moltiplicatore per la crescita dell’ed motoria e sportiva e creare forti sinergie con il territorio.

 

Chiediamo al Ministero l'emanazione di un decreto che precisi
le linee di indirizzo sul potenziamento dell'educazione motoria
nella scuola primaria e le relative risorse a disposizione delle scuole.

 

 

Flavio Cucco

Presidente Capdi & LSM

newscapdi@libero.it

Mestre-Venezia 30 ottobre 2009