Solo una boccata
di ossigeno per le scuole

da Tuttoscuola, 9 ottobre 2009

Saranno erogati al settore primario 9 mila euro (in media) per fronteggiare le emergenze per il funzionamento della scuola per questo esercizio 2009 ormai agli sgoccioli. E' quanto emerge dal resoconto dell'incontro che i sindacati della scuola hanno avuto al ministero dell'istruzione.

Per quanto concerne le spese di funzionamento - riferisce la Cisl-scuola - la disponibilitā di € 60.000.000 č stata ripartita tra le scuole del settore primario (40.000.000) e quelle di istruzione secondaria di secondo grado (20.000.000).

Le assegnazioni - al momento limitate al solo settore primario - saranno definite sulla base di parametri che tengono conto della situazione di cassa delle scuole rilevate a seguito di monitoraggio; alle istituzioni scolastiche, per il momento una piccola boccata ossigeno mediamente di € 9.000.

Un'analoga procedura sarā seguita anche per i restanti 20 milioni nei confronti della scuola secondaria di II grado.

Nell'incontro č stato comunicato un prossimo invio di risorse a fronte degli impegni delle scuole per le supplenze.

In sindacati, pur prendendo atto del provvedimento, hanno evidenziato la sua estemporaneitā rispetto alle esigenze delle scuole di avere certezza delle risorse su cui contare.

Nel corso dell'incontro - come riferito (www.cisl-scuola.it) - sono emerse due questioni non risolte:

-  la necessitā di attribuire alle istituzioni scolastiche le somme indispensabili per le supplenze ed evitare evitare tutte quelle iniziative (accorpamento classi, distribuzione degli alunni nelle stesse, ecc.) che limitano il diritto degli studenti all'istruzione e alla formazione, pregiudicando, al contempo, la necessaria continuitā didattica;

- l'urgenza di "mettere mano" definitivamente alla questione dei crediti pregressi vantati dalle scuole.