SCUOLA, Hanno votato contro il Pd e l'Idv; l'Udc si è astenuta

Dl precari, la Camera approva il testo
Tutte le novità introdotte

Il provvedimento ora passa al Senato.
Dalla graduatoria unica alle supplenze ecco cosa cambia

Il Corriere della Sera, 21.10.2009

ROMA - L'Aula della camera ha approvato il decreto legge sui precari nella scuola. Il testo, licenziato con 263 voti a favore, 196 contrari e 33 astenuti, ora passa al Senato. Hanno votato contro il Pd e l'Idv; l'Udc si è astenuta. E queste le principali novità introdotte al decreto salva-precari durante il passaggio a Montecitorio.

SALVA PRECARI - I contratti a tempo determinato per il conferimento di supplenze potranno trasformarsi in rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ma solo nel caso di immissione in ruolo, con il mantenimento dell'anzianità.

GRADUATORIA UNICA DA 2011 - Novità in arrivo per gli insegnanti precari: a partire dal 2011 si potrà indicare solo un'altra provincia oltre a quella prescelta, ma con l'inserimento 'a pettinè. Di fatto si avrà un'unica graduatoria nazionale.

SUPPLENZE TEMPORANEE - Potranno accedere accedere ai contratti di supplenza e all'indennità di disoccupazione collegata anche ai docenti inseriti nelle graduatorie a esaurimento che nell'anno scolastico 2008-2009 abbiano avuto attraverso graduatorie di istituto, e non più solo provinciali, una supplenza temporanea di almeno 180 giorni.

STRETTA SU CERTIFICATI DI INVALIDITÀ - Approvata una stretta sulle certificazioni di invalidità. Il testo, a firma della Lega, prevede la possibilità che siano richiesti dalle autorità scolastiche ulteriori accertamenti sugli invalidi, in caso di domanda di trasferimento in un'altra provincia, da svolgere in una Asl diversa da quella che ha esaminato la documentazione. La Asl dovrà essere individuata sul criterio della minore distanza dal luogo di residenza dell'invalido.

MINI SANATORIA PER PRESIDI SICILIA - Via libera a una mini sanatoria per i presidi siciliani. Grazie a un emendamento del Pdl, l'annullamento degli atti delle procedure concorsuali ordinarie e riservate a posti di dirigente scolastico indette prima dell'emanazione del decreto 140/2008, non andrà a incidere sulle posizioni giuridiche acquisite dai candidati dei concorsi che in quanto vincitori o idonei sono stati assunti in servizio.