Oggi proseguono i lavori alla Camera.
Tensione e polemiche sul decreto salva-precari

da Tuttoscuola, 21 ottobre 2009

Continua oggi l'esame del decreto legge sui precari della scuola alla Camera, dopo che nella giornata di ieri la maggioranza è stata battuta per dieci voti sulla proposta di sospensione dei lavori, a causa delle numerose assenze.

La tensione si è alzata a Montecitorio quando l'Aula ha respinto un emendamento dell'opposizione con 269 sì e 271 no e due astenuti, malgrado la presenza in Aula di cinque ministri ed altrettanti sottosegretari. Secondo l'opposizione  è stato il voto di Carolina Lussana (Lega Nord), entrata nell'emiciclo a votazione aperta, a determinare il risultato. "Lei ha fatto una cosa scorretta - ha detto il capogruppo del Pd Antonello Soro al vicepresidente di turno Maurizio Lupi, rimproverandogli di aver atteso che la Lussana raggiungesse il suo posto per votare - violando la volontà del Parlamento". Lupi ha replicato: "Ho rispettato il regolamento", ma lo scontro in aula è stato molto forte, e si è placato solo dopo il rientro di Gianfranco Fini alla presidenza.

"Auspico che oggi il Parlamento adotti le soluzioni migliori per rispondere all'emergenza ma non manchi la visione di medio periodo", ha detto il ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini, "dobbiamo andare oltre l'emergenza e fare riforme che non sono più rinviabili. I giovani non vanno più illusi ma devono essere messi nelle condizioni di programmare serenamente il loro futuro".