MILANO, 1° LICEO OCCUPATO:
È LO SCIENTIFICO "VOLTA"

da Leggo, 22.11.2009

La prima occupazione di un liceo milanese è arrivata. Ma «questa volta i collettivi di sinistra non c'entrano nulla, è stata una decisione degli studenti», spiegano all'ingresso, mentre si prepara la colazione per quei 20 che hanno passato la notte all'interno. Protagonista è lo scientifico Volta di via Benedetto Marcello che, come scritto sugli striscioni, «è in rivolta». L'occupazione dell'istituto è iniziata ufficialmente ieri mattina, con la votazione a maggioranza dei ragazzi riuniti in palestra.

Ma in realtà un centinaio circa di studenti avevano già fatto ingresso venerdì sera e in 40 avevano già passato la notte tra venerdì e sabato all'interno. «Abbiamo però scelto di farla iniziare sabato - spiega una studentessa, portavoce degli organizzatori - per togliere il sospetto che venisse organizzata per saltare qualche giorno di scuola. Invece è qualcosa che sentiamo». I motivi sono «i tagli alla scuola e la riforma Gelmini che si sono abbattuti concretamente sulla nostra vita - aggiunge -.

I tagli hanno portato a un ridimensionamento di alcuni progetti e laboratori. Mancano inoltre i soldi per le supplenze e quindi si impedisce lo svolgimento della normale didattica». Intanto sono partiti i tradizionali gruppi di discussione sui temi della riforma, sull'omofobia, sul crocifisso nelle aule e sul volontariato, oltre al classico cineforum. Per quanto riguarda la durata dell'occupazione «si vedrà giorno per giorno - conclude la studentessa - perchè è un'iniziativa che deve essere condivisa e partecipata».

In realtà a Milano a dare il via alla stagione delle occupazioni è stato il liceo civico Gandhi. In questo caso, però, si era trattato di una protesta contro l'amministrazione comunale intenzionata a ridimensionare il numero di classi dell'istituto. Quello del Volta è il primo caso di liceo statale occupato per protesta contro la riforma Gelmini.