Aumentano le assenze per malattia,
le contromisure di Brunetta

 Orizzonte scuola 25.11.2009

dp - È bastato un 7,3% in più di assenze per malattia per far adirare il ministro Brunetta che ha messo in atto nuove strategie per contrastare il "fannullonismo". Infatti i dati del monitoraggio indicano per ottobre 2009, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, un incremento delle assenze per malattia del 28,3% , per tutta la PA. Per i docenti e gli ATA le cifre sono più alte: 41,1% per i primi e 38,8% per gli altri. A quanto pare la causa non è l'influenza suina, c'è un 7,3% che sfugge alle statistiche.

La percentuale attesa per la "pandemia" suina, infatti, era del 21%, mentre le assenze effettive sono state del 28,3%. Insomma un 7% abbondante avrebbe approfittato della "pandemia" per assentarsi dal lavoro.

La spiegazione data dal ministro è che le fasce orarie di reperibilità, meno stringenti di quelle applicate fino a giugno 2009, hanno sortito effetti "sulla propensione all’uso della malattia per motivi opportunistici."

Da qui le contromisure che saranno adottate per contrastare il rigurgito assenteista:

  • possibilità data al Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione di modificare le fasce orarie di reperibilità per il controllo medico;

  • digitalizzazione dell’attività di certificazione dello stato di malattia da parte del medico curante;

  • responsabilizzazione dei dirigenti, con sanzioni disciplinari nel caso di mancata vigilanza.