E se i vostri figli si liberassero dei compiti a casa?
Una coppia di genitori canadesi ha ottenuto che i due
fratellini di 11 e 10 da SKY.it, 19.11.2009 Stressati ed esausti per il quotidiano e gravoso carico di compiti per i figli, due battaglieri genitori canadesi sono riusciti a stilare "un contratto" con la scuola che permette ai loro bambini di abolire il lavoro a casa assegnato dagli insegnanti. Gli avvocati Shelli e Tom Miley avevano già combattuto con i compiti del figlio maggiore Jay, che una volta aveva dovuto ritagliare da un catalogo immagini di beni di consumo per un totale di un milione di dollari. Ora non volevano ripetere l'esperienza con il piccolo Spencer, 11 anni, e la sorella Brittany, 10.
Troppo spesso i due bambini finivano la giornata in lacrime sui
quaderni, dopo essere tornati di corsa dal calcio o le lezioni di
pattinaggio. E alla fine, non avevano tempo per ripassare le materie
sulle quali erano più deboli. Così i due genitori hanno iniziato a
raccogliere studi scientifici sui compiti, per provare che per i più
piccoli non sono necessari alla riuscita scolastica.
Il risultato è stato un preciso contratto, denominato "piano
differenziato per i compiti", che impone ai figli di venire a scuola
preparati. A casa devono ripassare le materie in vista delle
verifiche, leggere regolarmente e suonare uno strumento musicale. In
pratica sono loro stessi, con i genitori, a decidere cosa studiare a
casa. |