Aggiornamento graduatorie:
il Consiglio di Stato conferma le sentenze
 ANIEF del TAR Lazio su coda e 24 punti.
 Graduatorie da rifare in tutta Italia.

 dall'ANIEF, 25 Marzo 2009

I giudici del Consiglio di Stato, con ordinanze n. 1524/2009 e n. 1525/2009, hanno respinto l’appello proposto dal MIUR per la sospensione cautelare delle sentenze emanate dai giudici del TAR Lazio su due ricorsi presentati dai legali dell’ANIEF (avv. Ganci, Miceli e Tarsia).

I ricorrenti dell’ANIEF avevano ottenuto l’annullamento del DDG 2007 nella parte in cui prevedeva lo spostamento in coda da una provincia all’altra all’atto del nuovo aggiornamento previsto per il 2009, e nella parte in cui vietava di spostare i 24 punti SSIS da una graduatoria ad un’altra.

L’ordinanza è quanto mai opportuna, visto che le ultime bozze di Decreto di aggiornamento presentate in questi giorni ai sindacati ancora riprendevano quelle parti del DDG 2007 che sono state cassate dai giudici di primo grado. Pertanto il Ministero, ora, deve riconoscere ai ricorrenti dell’ANIEF il pieno diritto alla mobilità territoriale e alla piena valutazione del punteggio dichiarato rettificando le graduatorie, e dovrebbe riscrivere da capo la bozza di Decreto di aggiornamento-inserimento 2009. Se l’Amministrazione non si adeguerà alle sentenze del TAR Lazio e alle ordinanze del Consiglio di Stato, l’ANIEF impugnerà il DDG 2009 per garantire il rispetto del diritto e della Costituzione a tutti i docenti ricorrenti che, numerosi, hanno già dato le preadesioni. Soltanto così si potrà assicurare un corretto avvio dell’anno scolastico alle famiglie e ai nostri studenti.

Finalmente l’ANIEF ottiene giustizia dopo una battaglia legale durata due anni, ovvero fin da quando, nel febbraio 2007, aveva denunciato la famigerata teoria della cristallizzazione delle posizioni dei docenti in graduatoria, dimostrando che la trasformazione delle Graduatorie Permanenti in Graduatorie ad Esaurimento non ha cambiato la natura delle stesse.