Scuola: dirigenti scolastici a Gelmini,
non siamo sudditi

Tuteliamo istituzione che fonda sua missione nella Costituzione

  dall'ANSA, 20.3.2009

(ANSA) - ANCONA, 20 MAR - Un gruppo di dirigenti scolastici delle Marche ha scritto una lettera aperta al ministro Mariastella Gelmini invocando "rispetto". In un quadro normativo incerto e ancora incompleto, affermano, i dirigenti affrontano "le legittime attese della comunità e le gravi difficoltà finanziarie in cui la scuola si dibatte", tutelando un'Istituzione che nella Costituzione fonda il senso della sua missione.

E "anche quando investito di una pubblica funzione, il cittadino non é un suddito, ma un soggetto libero e capace di assumere le proprie responsabilità", che merita rispetto. (ANSA).