La protesta del 10 politico
premia politicamente la maestra ribelle

da TuttoscuolaNews N. 386, 30 marzo 2009

Circa due mesi fa, quando le pagelle del primo quadrimestre nella scuola primaria hanno registrato per la prima volta, a distanza di oltre trent'anni, il ritorno del voto in decimi per tutte le materie, ha fatto scalpore, come si ricorda, la scelta, in chiave anti-Gelmini e anti-riforma valutazione, di una scuola bolognese che aveva deciso di assegnare indistintamente a tutti gli alunni un voto di dieci decimi in ogni disciplina.

La maestra che aveva guidato quella protesta, assurgendo agli onori della cronaca e che aveva provocato, oltre alla riprovazione del ministro, anche un intervento ispettivo da parte dell'amministrazione scolastica con annullamento di quel dieci politico generalizzato, fa ora il suo ingresso in politica, se pur a livello locale.

Marzia Mascagni, l'insegnante che ha guidato la protesta contro la riforma Gelmini del ritorno al voto, č stata inclusa, infatti, tra i candidati di Rifondazione, per "Bologna Cittā Libera", lista per Valerio Monteventi sindaco in vista delle prossime amministrative che dovranno designare il successore di Sergio Cofferati.

Chissā che non si abbiano altre candidature in chiave anti-Gelmini, magari per le prossime elezioni europee.