Gelmini conferma: da Tuttoscuola, 18 marzo 2009 Tuttoscuola si era accorta per prima della rivoluzione che potrebbe aversi nell'ammissione ai prossimi esami di maturità, alla luce dello schema di regolamento sulla valutazione approvato da parte del Consiglio dei Ministri venerdì scorso 13 marzo, che prevede l'impossibilità di sostenere l'Esame di Stato anche con un solo 5. Il ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, però sembra andare dritta sulla propria strada del rigore, tanto che oggi, intervenendo a Basiglio per l'inaugurazione della Mediolanum Corporate University, ha confermato che con un "5" gli studenti non potranno essere ammessi all'esame di Stato. La Gelmini ha spiegato che "con un 5 non si viene ammessi. C'è un maggior rigore nella valutazione degli apprendimenti e c'è severità e disciplina nella valutazione dei comportamenti. Due cose indispensabili per formare cittadini che domani siano consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri". Il provvedimento, ha precisato il ministro, è figlio di una scelta nella direzione di una scuola "della responsabilità e del merito", dove non trovano spazio "l'egualitarismo e il livellamento frutto della cultura del '68", che il governo non condivide. |