A margine dell'incontro sugli organici presso il Miur della scorsa settimana vi sono stati commenti sindacali sulle scelte che l'amministrazione scolastica si appresta a fare con la circolare che uscirà nelle prossime ore.

Gilda degli insegnanti, tra l'altro, ha stigmatizzato l'ipotesi ministeriale di utilizzare in modo aperto nella scuola primaria i docenti di inglese che insegnano la lingua sulle proprie classi.

Una precisazione per i non addetti ai lavori: i docenti specializzati insegnano anche inglese su due classi in cui sono titolari (modulo); i docenti specialisti insegnano solamente inglese su 7-8 classi come docenti esterni alla classe (e al modulo).

Secondo il sindacato, i docenti specializzati di inglese "non solo la insegneranno nelle proprie classi, ma in presenza di residui orari dovranno insegnare anche in altre classi. Solo le ore che avanzeranno da tale procedura saranno assegnate agli specialisti d'inglese che dovranno insegnare in almeno 7/8 classi..."

Insomma i docenti specializzati, se utilizzati su altre classi, assomiglieranno molto ai docenti specialisti di inglese che da esterni insegnano su 7-8 classi e che la manovra intende gradualmente far rientrare in classe.

Un'operazione che, se praticata davvero, sembra una camminata del gambero.

La Federazione Gilda-Unams si è dimostrata nettamente contraria a consentire agli specializzati l'insegnamento della lingua straniera in altre classi.