"Cittadinanza e Costituzione"/2.
In cerca di identità

da Tuttoscuola, 22 marzo 2009

Quali sono i contenuti della nuova disciplina? I più diversi, verrebbe da rispondere: solo nella scuola secondaria di primo grado l'oggetto dell'insegnamento è definito con precisione, anche se in termini alquanto tradizionali ("si studierà la Costituzione, con una particolare attenzione ai diritti e ai doveri del cittadino e al diritto internazionale in materia di diritti umani").

Agli altri livelli l'oggetto si sfrangia in una serie di contenuti, che vanno dalle "conoscenze specifiche sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo, i modi di agire corretti con i compagni, con i genitori, con gli insegnanti e con gli altri adulti" della scuola dell'infanzia alle "prime nozioni sulla Costituzione e sulla convivenza, in particolare i diritti fondamentali dell'uomo, il significato delle formazioni sociali, l'importanza della tutela del paesaggio, alcune basilari nozioni di educazione stradale, la salvaguardia della salute, il valore del rispetto delle regole" per la scuola primaria.

Da notare che si parla di "conoscenze" e "nozioni", non di pratiche, di un apprendimento attivo basato sul fare, che fa la sua comparsa invece nella scuola secondaria superiore dove lo studio della Costituzione sarà "approfondito", dice il comunicato stampa ufficiale del Ministero, anche attraverso "l'analisi dell'attualità, la messa in pratica del proprio impegno nel volontariato, la promozione del rispetto e della tutela dell'ambiente, la promozione del fair play e dei valori positivi dello sport e i principi dell'educazione stradale".

Come, quando, quanto (e se) tutto questo diventerà prassi didattica efficace lo dirà la sperimentazione, che rappresenta un'occasione per una messa a punto della disciplina, in attesa di un suo più maturo assetto ordinamentale.