Giovanardi:
''La regola che non si può sostenere
la maturità con un '5' slitti all'anno prossimo''

da Tuttoscuola, 20 marzo 2009

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Carlo Giovanardi, a margine del convegno nazionale della federazione italiana settimanali cattolici che si è aperto a Forlì, ha rilasciato alcune dichiarazioni di tipo più prudente circa l'intenzione espressa dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini di non ammettere alla maturità gli alunni che hanno anche un solo ‘5': "Va al Consiglio di Stato un regolamento per la scuola che prevede che possa essere ammesso all'esame di maturità solo chi ha la sufficienza in tutte le materie. Il problema è che siamo alla fine di marzo".

Giovanardi non condivide che questa regola sia cambiata a metà dell'anno scolastico in corso: "Si può discutere se ci debba essere un rigore tale per cui basta una sola insufficienza per non essere ammessi all'esame, ma eventualmente ciò deve entrare in vigore quando gli studenti e le famiglie sanno quali sono le regole del gioco e non a partita già ampiamente iniziata".

Il sottosegretario chiede quindi che il regolamento sia rinviato di anno: "La richiesta che io faccio è che questo regolamento non entri in vigore da quest'anno, perché simili regole debbono essere conosciute dall'inizio dell'anno scolastico".