L'ANIEF diffida il MIUR dal non consentire
il trasferimento ad altra provincia
dall'ANIEF
, Lunedì 9 Marzo 2009 08:59
L'ANIEF diffida il MIUR dal non consentire, in occasione del prossimo
aggiornamento biennale delle graduatorie, il trasferimento ad altra
provincia dei docenti che intendono farne richiesta.
L'ipotesi di non prevedere la possibilità di cambiare provincia nel
modello di aggiornamento, così come fa trapelare la bozza del DdG
diffusa su Orizzontescuola, comporta una palese violazione della
legislazione vigente che regola l'aggiornamento delle graduatorie e
invaliderebbe lo stesso Decreto Direttoriale nella sua interezza,
costringendo l'Amministrazione a rifare la procedura di
aggiornamento.
La scelta di altre due province, che, peraltro, deve essere estesa
anche ai nuovi inseriti, non può supplire alla possibilità
dell'aspirante docente di cambiare la provincia in cui è inserito,
né appare legittima nella sua formulazione in coda. Naturalmente, il
trasferimento ad alta provincia, deve avvenire a pettine se non si
vuole incorrere in un nuovo processo dagli esiti evidenti.
D'altronde, deve essere consentito a chi non ha aggiornato la
propria posizione nel biennio precedente, la possibilità di
presentare domanda seconda la normativa vigente.
Rimane l'amarezza per il mancato inserimento con riserva anche degli
specializzandi iscritti al primo anno dei corsi universitari di
Scienze della Formazione Primaria, Cobaslid, AFAM, nell'a.a.
2008-2009. In tal senso, ci adopereremo in Parlamento perchè quanto
prima sia trovata la soluzione.