Studenti assenti, ma presenti sul registro: di A.G. La Tecnica della Scuola, 20.5.2009 I fatti contestati sono accaduti nell'istituto scolastico paritario "Marconi" di Potenza: per i carabinieri le presenze sui registri di classe erano registrate anche quando gli studenti erano regolarmente al lavoro, in uffici pubblici o in aziende private. Pesante l’accusa: "associazione a delinquere finalizzata alla commissione di innumerevoli delitti contro la fede pubblica". Far risultare gli studenti regolarmente in classe, presenti a lezione, quando invece non sono mai entrati a scuola rappresenta un reato grave che può portare gli autori del “raggiro” a doversi difendere davanti al giudice. E’ quel che è accaduto a due insegnanti dell'istituto superiore paritario "Marconi" di Potenza, a cui pochi giorni fa è stata recapitata una lettera di denuncia con l’accusa di essere stati tra i protagonisti del rilascio di diplomi di scuola secondaria superiore, di tipologia tecnica e scientifica, a studenti che, negli orari delle lezioni, non si trovavano né a scuola né in classe.
Secondo i carabinieri del
nucleo investigativo del comando provinciale di Potenza, coordinati
dal sostituto procuratore Henry John Woodcock, i due docenti della
scuola superiore lucana, di cui sarebbero anche titolari,
constatando impropriamente sui registri di classe la presenza degli
studenti iscritti alla scuola privata, in realtà assenti, avrebbero
in questo modo creato una vera e propria "associazione a delinquere
finalizzata alla commissione di innumerevoli delitti contro la fede
pubblica". |