SCUOLA
Si avvicinano gli esami: il Sussidiario 25.5.2009 Si avvicina la data degli esami e gli studenti si iniziano a interrogare su come saranno le prove d’esame. Naturalmente nessuno sa nello specifico come saranno, a parte tutte le rivelazioni e le anticipazioni che sicuramente da qui a un po’ di tempo si moltiplicheranno. Quello che già adesso si può fare è fare il punto sulla prova nazionale di terza media, di italiano e matematica, introdotta a partire dall’anno scorso. Il testo viene predisposto dall’Invalsi (Istituto nazionale di valutazione), e la somministrazione della prova avverrà su tutto il territorio nazionale giovedì 18 giugno alle ore 8.30.
Struttura della Prova Questa, secondo le informazioni date dal sito dell’Invalsi, la struttura della prova:
La prova è oggettiva e
semistrutturata (composta da quesiti sia a scelta multipla
sia a risposta aperta), ed è costruita anche in riferimento alle
pratiche didattiche dei docenti di italiano e di matematica.
La prova
di italiano parte A - comprensione della lettura: due testi da leggere seguiti da quesiti sui testi stessi ; parte B - riflessione sulla lingua: una serie di quesiti su conoscenze grammaticali.
L'accertamento delle conoscenze per
entrambe le sezioni avverrà tramite quesiti a scelta multipla (con
quattro alternative di risposta) e quesiti a risposta breve aperta
(ad esempio trascrizione di informazioni del testo, completamento e
riconoscimento).
Le due parti in cui si divide la prova di italiano sono:
Parte A. Comprensione della lettura:
Parte B. La riflessione sulla lingua
(categorie grammaticali):
Rimandiamo a tre esempi di prova:
La prova di matematica
Il fascicolo di matematica è composto
da alcuni quesiti riguardanti i principali argomenti studiati
nella scuola secondaria di I grado.
Va sottolineato che la valutazione in
matematica per competenza perde senso senza un puntuale ed esplicito
riferimento ai contenuti del sapere e alle procedure caratteristiche
del pensiero matematico.
Dominio contenuti:
Dominio cognitivo:
Tipologie particolari di alunni Per quanto riguarda la somministrazione della prova a particolari tipologie di alunni, queste sono le indicazioni date dall’Invalsi: - La prova è obbligatoria per tutti gli alunni ammessi all'esame, anche per quelli con cittadinanza non italiana. - Per le minoranze linguistiche tedesche e slovene i testi delle prove verranno predisposti in lingua madre dall'INVALSI. - Per alunni con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni. - Gli alunni con diagnosi specialistica di dislessia sosterranno la prova con l'ausilio degli strumenti compensativi impiegati durante l'anno scolastico (tabelle, tavola pitagorica, calcolatrice, registratore, computer con programmi di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale...), oltre all'assegnazione di maggior tempo per lo svolgimento della prova stabilito dalla commissione (di norma 20 minuti). - Per gli alunni con disabilità visiva è previsto l'uso della strumentazione normalmente utilizzata (braille, lettura digitale, sintetizzatore vocale), oltre a un maggiore tempo di somministrazione (di norma 30 minuti). Le scuole devono indicare la presenza di alunni con disabilità visiva quando compilano il report Dati scuola.
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