COORDINAMENTO DOCENTI
DI DISCIPLINE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE
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La riforma della scuola penalizza le sole discipline scientifiche

 Comunicato stampa di Rosario Saccą
dal Coordinamento docenti di Discipline Scientifiche e Tecnologiche, 31.5.2009

IL COORDINAMENTO DOCENTI DI DISCIPLINE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE

facendo riferimento alla approvazione in prima lettura (28/5/09) da parte del Governo, delle bozze di Regolamenti e quadri orario di istituti tecnici e professionali,

ritenendo concreto il rischio di un impoverimento culturale sia scientifico che tecnologico per il nostro Paese, conseguenza inevitabile di riforme scolastiche che si rivelano, almeno in questa prima versione, assolutamente inadeguate e potenzialmente assai dannose,


CHIEDE URGENTEMENTE

CHE NEL TESTO DEFINITIVO CHE SARĄ APPROVATO IN SECONDA LETTURA DAL GOVERNO:

1. NON CI SIA la riduzione nel triennio finale dei nuovi istituti tecnici tecnologici di oltre il 20% del numero di ore di discipline scientifiche e tecnologiche di indirizzo, diminuzione che stride con l’aumento di ore di altre discipline, ad esempio:+15% Italiano, +10% matematica, e che potrebbe avere, se confermata in seconda lettura da parte del Governo, conseguenze gravissime sulla preparazione dei futuri periti industriali;

2. NON CI SIA la eliminazione dei corsi di Liceo Scientifico Tecnologico presso gli Istituti Tecnici Industriali, che dispongono di attrezzati laboratori, e nei quali a differenza dei tradizionali Licei, i fisici insegnano la Fisica, i chimici Chimica, i biologi Biologia, ecc.;

3. SIA POSTO RIMEDIO alla mancanza di considerazione, che emerge in tali bozze (nonostante il comunicato congiunto di Chimici e Fisici che condividiamo), del fatto che in Italia gli attuali docenti non hanno una formazione universitaria “pluridisciplinare”, ma fortemente disciplinare (potente risorsa che altri Paesi non hanno),
e che pertanto
NON CI SIANO “Insegnamenti-calderone”, pluridisciplinari, come le “scienze integrate” negli istituti tecnici e professionali (e le "scienze naturali" nei Licei): VENGANO SOSTITUITI IN SEDE DI SECONDA LETTURA, dai distinti “insegnamenti” Chimica, Fisica, Scienze, affidati ai docenti in possesso della rispettiva Laurea, e con un numero di ore necessario anche per le necessarie attivitą laboratoriali (con sole 2 ore settimanali, come nel caso di Chimica nel tecnico economico e nei professionali, si sfiora il ridicolo);

4. NON SI AFFIDINO AL SOLO INSEGNANTE TECNICO PRATICO DIPLOMATO, in particolare negli istituti professionali, INSEGNAMENTI DI DISCIPLINE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE attualmente compresenza tra il docente in Laureato e l’ITP. Tali insegnamenti sono inscindibili tra teoria e pratica: non si tratta di laboratorio di cucina!

 

Prof. Rosario Saccą - Coordinamento docenti di discipline scientifiche e tecnologiche
recapito per la corrispondenza: coord.doc.disc.scient.tecn@gmail.com