La mancata entrata in vigore del Regolamento sulla valutazione ha ridisegnato il quadro complessivo dell'esame di licenza media, facendolo assomigliare a quello del precedente anno (esclusa l'introduzione del voto in decimi che rappresenta la novità assoluta delle nuove disposizioni).

Già nello scorso anno era prevista la prova scritta nazionale predisposta dall'Invalsi (prove standardizzate di italiano e matematica), ma era stata rimessa ad ogni scuola la decisione di comprenderla o meno nella valutazione finale.

Quest'anno la prova conta ad ogni effetto e concorre alla valutazione finale che sarà espressa con voto in decimi, anziché con giudizio.

Chi lo dice? La direttiva ministeriale n. 75 del 15 settembre 2008 che, in proposito, dispone:

"Con riferimento alla scuola secondaria di I grado gli studenti della terza classe saranno sottoposti ad una valutazione degli apprendimenti in occasione della prova nazionale dell'esame di Stato".