SCUOLA
Con il 5 in condotta il Sussidiario 28.5.2009 Con il 5 in condotta non si passerà alla classe successiva né si potranno sostenere gli esami di Terza media e di Maturità. Lo stabilisce il regolamento sulla valutazione degli studenti approvato stamani in via definitiva dal consiglio dei ministri. Il provvedimento prevede il ritorno dei voti numerici, a partire dalle elementari, e conferma l'obbligo scolastico fino al sedicesimo anno di età. Scuola primaria - I bambini saranno valutati dall'insegnante unico di riferimento. Solo per l'insegnamento della religione cattolica e il voto in condotta resta la valutazione attraverso un giudizio. Gli alunni potranno essere non ammessi alla classe successiva solo in casi eccezionali e motivati. Scuola secondaria di primo grado - La valutazione con voti numerici riguarderà anche l'insegnamento della musica. Alle medie l'insegnamento della religione cattolica continuerà a essere valutato attraverso un giudizio sintetico del docente. Per essere ammessi all'anno successivo, comunque, sarà necessario avere almeno 6 in ogni materia. Per la ammissione all'esame di terza media si dovrà avere la sufficienza in tutte le materie (condotta compresa). In sede d'esame finale agli alunni particolarmente meritevoli che conseguiranno il punteggio di 10 decimi potrà essere assegnata la lode. Il voto in condotta sarà espresso con un voto numerico accompagnato però da una nota di illustrazione e riportato anche in lettere in pagella. Scuola secondaria di secondo grado - La valutazione intermedia e finale degli apprendimenti è effettuata dal consiglio di classe. Nello scrutinio finale il consiglio di classe sospenderà il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o più materie. A conclusione dei corsi di recupero il consiglio di classe, dopo aver accertato il recupero delle lacune entro la fine dello stesso anno scolastico e non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno successivo, formulerà il giudizio finale e l'ammissione alla classe successiva. Quest'anno per essere ammessi all'esame di Stato sarà necessaria la media del 6 e la condotta concorrerà alla formazione della media. Dal prossimo anno saranno ammessi all'esame tutti gli studenti che conseguiranno la sufficienza in tutte le materie e in condotta.
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