Da quest'anno la legge prevede maggior rigore per l'ammissione all'esame di licenza. Occorre avere, infatti, almeno sei decimi in ogni disciplina oltre alla sufficienza in condotta.

A volere essere precisi, la legge in questione, (legge 169/2008, art. 3) prevede che per essere ammessi occorra "un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline".

Cos'è il gruppo di discipline?

Il Ministero dell'Istruzione nelle circolari n. 50 e 51 dei giorni scorsi non l'ha precisato e, a quanto sembra, diversi collegi dei docenti stanno dandone autonomamente una interpretazione benevola che potrebbe aggirare il rigore del sei generalizzato di cui parla la legge.

Se, infatti, per gruppo di discipline si intende l'aggregazione in un unico ambito di discipline affini (es, l'ambito letterario di italiano, storia e geografia oppure quello matematico scientifico di matematica, scienze e tecnologia), il voto unico di ambito è più facile che arrivi al livello di sufficienza, sotto forma di media dei voti delle discipline che lo compongono.

In questo modo, se la sufficienza in ciascuna disciplina può non essere raggiunta, il voto sufficiente del gruppo di discipline viene in soccorso.

Il gruppo di discipline diventa il cavallo di Troia per superare le mura dell'ammissione ed entrare nella cittadella degli esami.