SCUOLA

FISM, a rischio 1362 sezioni Primavera
senza accordo Stato-Regioni

ASCA, 9.7.2009

(ASCA) - Roma, 9 lug - La Federazione italiana scuole materne (Fism) esprime forte preoccupazione per la grave incertezza circa il proseguimento dell'offerta di servizi educativi per i bambini dai due ai tre anni (Sezioni Primavera), fortemente attesa da migliaia di famiglie e regolarmente prevista, per l'anno scolastico 2009-2010, dallo stesso Ministro Gelmini.

Infatti, si legge in una nota Fism, nella Conferenza Unificata Stato Regioni, convocata il 6 luglio 2009, non e' stata possibile l'approvazione del previsto accordo per la prosecuzione dell'esperienza positiva messa in atto negli anni 2007- 08 e 2008- 09, in attuazione delle disposizioni contenute nell'art. 1, comma 630 e 1259 della legge n. 296 del 2006 e dei successivi accordi Stato-Regioni.

E' appena il caso di ricordare che sono a rischio 1362 strutture di Sezioni Primavera, per la maggior parte attivate da scuole dell'infanzia anche grazie al finanziamento dello Stato, ed altre Sezioni attivate con il finanziamento delle Regioni. Tutte hanno concorso ad uno sviluppo dei servizi educativi per la prima infanzia sul territorio che ha riscosso la piena soddisfazione dei genitori. La Fism chiede con forza che, con la massima urgenza, venga riconvocata la Conferenza Unificata Stato Regioni e venga emanato il necessario accordo in tempi stretti, rendendo possibile agli uffici e alle strutture preposte tutto quanto e' necessario per il proseguimento di questo servizio in risposta alle attese, ormai non piu' prorogabili, dei bambini e delle famiglie.