SCUOLA

Rinnovo Rsu,Cgil preme su Aran
ignorando esito dl Brunetta

Accordo in vista,ma altri sindacati vogliono attendere settembre

  ApCOM, 24.7.2009

I sindacati della scuola si preparano al rinnovo delle 'Rappresentanze sindacali unitarie' il cui mandato scade nel prossimo mese di dicembre: in attesa dell'esito del decreto legge presentato dal ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, attraverso cui si intende rinviare di tre anni le elezioni per il rinnovo delle Rsu di tutto il pubblico impiego rivedendone nel frattempo molti aspetti normativi, l'Aran ha presentato alle organizzazioni sindacali di comparto la bozza di calendario che dovrà essere oggetto di un protocollo di Intesa. L'ipotesi sulle date, consegnata dall'Aran, prevede che le votazioni si svolgano dal 23 al 25 novembre; l'annuncio delle elezioni e il contestuale inizio della procedura elettorale avverrebbe invece il via già il 5 ottobre. Sulla base di questa proposta ora i sindacati e l'agenzia di mediazione dovranno rivedersi negli ultimi giorni di luglio, o al massimo entro il 4 di settembre, per siglare l'accordo definitivo sulle date delle elezioni e sulle procedure elettorali.

La Flc-Cgil, artefice nel mese di giugno delle elezioni per il rinnovo delle Rsu nel comparto scuola, vorrebbe accelerare i tempi. E arrivare alla firma del protocollo già entro la fine di questo mese. Per il sindacato di Pantaleo le elezioni Rsu rappresentano "un momento importantissimo di democrazia nei luoghi di lavoro. Noi non vogliamo privare - si legge in una nota emessa da via Leopoldo Serra - i lavoratori della possibilità di esprimere liberamente il loro diritto di voto e di eleggere i propri rappresentanti e difenderemo questo principio in tutte le sedi e con tutti gli strumenti a nostra disposizione".

Mentre le altre organizzazioni sindacali sembrano più caute: durante l'ultimo incontro all'Aran hanno espresso unanimemente la necessità di attendere l'ultima data utile (il 4 settembre quindi) inattesa dell'esito dell'iter del decreto Brunetta. Che se dovesse essere approvato vanificherebbe il rinnovo dei rappresentanti. Secondo la Uil Scuola anche se "le Rsu sono elemento insostituibile per l'intera attività contrattuale del comparto" è indispensabile che vadano "svolte in un quadro di certezza per evitare confusione, per garantire - spiega il sindacato di Di Menna - il concreto esercizio del ruolo e delle funzioni delle Rsu e per avere certezza della validità ai fini della rappresentatività". Intanto, per scongiurare il pericolo di rinvio delle elezioni Rsu, l'Unicobas ha deciso di presentare, attraverso l'on. Pierfelice Zazzera (Idv) una interrogazione parlamentare rivolta ai ministri dell'Istruzione e della Funzione pubblica: "vogliono scippare alle scuole le elezioni Rsu - sostiene il segretario nazionale Stefano d'Errico - per far largo al distruttivo ddl Aprea".