Quest'anno superano il 3 per cento. A conti
fatti, si tratta
Maturità, aumentano i bocciati Tremila i bocciati anche per una insufficienza in condotta Salvo Intravaia, la Repubblica 13.7.2009 ROMA - Batosta alla maturità: crescono i bocciati. Gli esami di stato della scuola secondaria di secondo grado sono alle battute finali e in queste ore all'Invalsi stanno affluendo i dati inviati dai presidenti di commissione. Secondo un primo monitoraggio effettuato dai tecnici del ministero dell'istruzione, gli studenti della scuola superiore fermati durante il rush finale sono in aumento rispetto al 2008. Un dato che sommato al numero di non ammessi agli esami consente di tracciare un primo bilancio della maturità 2009. L'anno scorso, la percentuale di coloro che inciamparono nelle prove finali si attestò attorno al 2,5 per cento: in tutto, 12 mila ragazzi non ce la fecero a conquistare il diploma proprio all'ultimo atto. Quest'anno i bocciati, o "con esito negativo" sul tabellone finale, superano il 3 per cento. A conti fatti, si tratta di circa 15 mila studenti che dovranno ripetere l'ultimo anno se vorranno diplomarsi. Professori più severi o studenti meno preparati? Forse entrambe le cose. Sta di fatto che le tre prove scritte e l'orale si sono svolti con le stesse regole dello scorso anno. Soltanto i punteggi del colloquio e del credito sono cambiati: il colloquio, anziché 35, vale 30 punti e il credito massimo passa da 20 a 25 punti. E potrebbe essere proprio questa variazione nei punteggi ad avere favorito un maggior numero di non promossi. Perché, mentre i 5 punti in più di credito sono andati soprattutto a coloro che negli anni scorsi hanno riportato le medie più alte (da 8 a 10), all'orale erano disponibili 5 punti in meno per raggiungere il minimo utile per la promozione: 60 centesimi. Tra non ammessi a bocciati, se i dati verranno confermati, le "vittime" saranno oltre 42 mila, quasi il 9 per cento: un record per le ultime maturità. In sostanza, quasi tre punti in più dello scorso anno scolastico, quando, tra prima e dopo l'esame, vennero fermati poco più di 6 studenti su 100. Viale Trastevere conferma che, per le classi intermedie, cresce il numero di bocciati e non ammessi agli esami della scuola media, mentre al superiore aumentano (30 mila in più dell'anno scorso) i "rimandati" a settembre, che ora sono "con giudizio sospeso". E, in tutto, sono 3 mila i bocciati con una insufficienza anche nel voto di condotta, introdotto proprio quest'anno dal ministro Marisatella Gelmini per arginare bullismo e comportamenti scorretti. |