10 mila vittime
del voto in condotta

da Tuttoscuola, 13 luglio 2009

L'ufficio stampa del Ministero dell'istruzione ha diffuso in mattinata alcuni dati ufficiosi sugli effetti del voto di comportamento che, da quest'anno, può determinare la bocciatura degli studenti che non conseguono almeno il sei decimi.

Sarebbero quasi diecimila gli studenti della secondaria di I e di II grado non ammessi alla classe successiva a causa del voto insufficiente nel comportamento: nella scuola secondaria di I grado (ex-scuola media) i bocciati per la condotta sarebbero, secondo il comunicato del Miur, circa 3 mila; quelli della secondaria superiore sarebbero 6.500. di cui la meta negli istituti professionali.

Non è stato chiarito dal ministero se i dati di questi non ammessi a causa del voto di condotta sono riferiti soltanto agli studenti delle classi intermedie oppure anche a quelli ammessi all'esame di licenza e di Stato.

Nelle scuole medie, rispetto allo scorso anno, vi sarebbe stato, rispetto allo scorso anno, un aumento di circa 12 mila unità di bocciati, di cui tremila, appunto, a causa della condotta.