Bene le tracce della prova scritta di italiano, bene anche le seconde prove scritte, ma il generale apprezzamento sulle scelte e sulla complessiva riuscita della macchina organizzativa ministeriale è stato offuscato da una nota stonata, la sola, a quanto sembra, in mezzo alle centinaia di prove predisposte.

A segnarlo è la Cgil-scuola che, dopo aver ricordato che nei licei musicali sperimentali il piano didattico prevede che la prova di maturità di indirizzo sia una prova di un corale da armonizzare oppure un brano da analizzare, ha segnalato che "la prova di analisi fornita oggi ai maturandi dal Ministero è incompleta, mancano le ultime tre pagine che corrispondono alla 'ripresa' (definizione della forma sonata) e, nella traccia, viene attribuita come sonata a F.J. Haydn anziché a L.v.Beethoven".

Si tratta infatti dell'opera 14 n. 2 Sol maggiore di L.v. Beethoven, come correttamente riportato nel frontespizio del testo, ma non nella traccia predisposta dal Ministero.