La circolare ministeriale che ritiene improprio l’uso del sei rosso continua far discutere. Il quotidiano Libero riferisce, in proposito, della posizione critica dei sindacati scuola di Milano che difendono l’autonomia della scuole in materia di valutazione individuale, secondo le competenze previste dal Regolamento dell’autonomia (art. 4, autonomia didattica).

Rita Frigerio, segretaria della Cisl-scuola milanese ha dichiarato: "Le scuole hanno l’obbligo, per legge, di mettere il numero al posto dei giudizi. Quello che poi aggiungono (che sia un asterisco o una nota o un colore) sono decisioni che possono liberamente prendere".

Il coordinatore della Gilda di Milano: "Metà delle scuole hanno già fatto gli scrutini. E Certo non si possono rifare solo perché la nota ministeriale è arrivata all’ultimo momento". L’on. Frassinetti, vice-presidente della Commissione cultura della Camera, è di parere ben diverso. "Bisogna impedire che si scambi l’autonomia con l’anarchia. Non è educativo falsar i voti, è una presa in giro".